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Hallo,
ich kämpfe wieder mit scrollbar: versuche mein problem darzustellen:
ich möchte den scrollbalken nicht wie üblich ganz am rechten grossen computerfester haben, sondern direkt bei der inhalt-teil, so dass wenn ich scrolle nur diesen teil bewegt sich.
dazu habe ich den bereich contentarea (wo praktisch das geschriebene kommt) den comando "overflow: scroll" gegeben und bei body habe ich "overflow:hidden" gegeben. der scrollbalken erscheint zwar leicht grau aber man kann ihn nicht benutzen...
gebe meine code an...hoffe ihr könnt was verstehen...die seite ist noch in vorbereitung...
css code:
und der xhtml code:
so das wärs, ich wäre euch dankbar um jede hilfe.
vielen dank
trudi
[Edit Jörg: den Code zur besseren Lesbarkeit in Code-Blöcke eingebaut]
ich kämpfe wieder mit scrollbar: versuche mein problem darzustellen:
ich möchte den scrollbalken nicht wie üblich ganz am rechten grossen computerfester haben, sondern direkt bei der inhalt-teil, so dass wenn ich scrolle nur diesen teil bewegt sich.
dazu habe ich den bereich contentarea (wo praktisch das geschriebene kommt) den comando "overflow: scroll" gegeben und bei body habe ich "overflow:hidden" gegeben. der scrollbalken erscheint zwar leicht grau aber man kann ihn nicht benutzen...
gebe meine code an...hoffe ihr könnt was verstehen...die seite ist noch in vorbereitung...
css code:
body {
font: 80% Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif;
text-align: center;
background: transparent none no-repeat;
width: 100%;
overflow-y: hidden;
}
/*Main-Navigation*/
#navcontainer li a:link, #navcontainer li a:visited, #navcontainer li a:hover {
background-image: url(../images/hor_linie_rot1.jpg);
}
#navcontainer {
position: absolute;
top: 263px;
left: 5px;
width: 195px;
text-align: left;
margin-left: 12px;
margin-right: 0;
padding-bottom: 2px;
background-repeat: no-repeat;
background-position: bottom left;
}
#navcontainer ul {
list-style: none;
margin: 0;
padding: 0;
}
#navcontainer li a:link, #navcontainer li a:visited {
display: block;
text-decoration: none;
font-weight: bold;
font-size: 11px;
line-height: 15px;
padding-bottom: 5px;
padding-top: 5px;
color: #000000;
background-position: bottom left;
background-repeat: no-repeat;
}
#navcontainer li a:hover {
color: #C4C4C4;
background-repeat: no-repeat;
}
/*Top-Navigation*/
#topnavi ul {
position: absolute;
top : 200px;
left: 236px;
list-style-type: none;
display: inline;
padding-left: 0;
margin-left: 0;
}
#topnavi li {
display: inline;
padding: 3px 10px;
border-left: 1px solid #F23311;
font-weight: bold;
}
#topnavi li a:link, #topnavi li a:visited {
text-decoration: none;
color: #000000;
}
#topnavi li a:hover {
color: #F23311;
}
/*End Top-Navigation*/
/*Sprachauswahl*/
#language ul {
position: absolute;
top : 225px;
left: 850px;
list-style-type: none;
display: inline;
padding-left: 0;
margin-left: 0;
}
#language li {
display: inline;
padding: 3px 10px;
border-left: 1px solid #F23311;
font-weight: bold;
}
#language li a:link, #language li a:visited {
text-decoration: none;
color: #F23311;
}
#language li a:hover {
color: #F23311;
}
/*Inhalt*/
#box1 h1 {
position: absolute;
top:249px;
left:250px;
margin: 0;
padding-bottom:20px;
text-align: left;
}
#contentarea {
overflow: scroll;
font-size: 11px;
color: #887869;
position: absolute;
top: 300px;
left: 250px;
widht: 763px;
height: 290px;
padding-bottom: 10px;
}
html>body #contentarea {
height: auto;
width: 766px;
padding-right: 0;
}
#box2 {
padding-bottom: 10px;
font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif;
font-size: 11px;
color: #000000;
width: 530px;
float: left;
text-align: left;
}
#box3 {
text-align: left;
width: 170px;
float: right;
}und der xhtml code:
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd">
<html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" xml:lang="de" lang="de">
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=iso-8859-1" />
<meta name="Description" content="val cama e le sue bellezze in italiano e tedesco" />
<meta name="Keywords" content="val cama, alp de lagh, ProSpecieRara, mesolcina, escursionismo" />
<title>val cama</title>
<link rel="stylesheet" type="text/css" href="styles/basic1.css" />
</head>
<body style="background-image: url('images/startseite9.jpg'); ">
<!-- start main navigation -->
<div id="navcontainer">
<ul>
<li><a href="aktuelles.html">Aktuelles </a></li>
<li><a href="anreise.html">Standort & Anreise </a></li>
<li><a href="geschichte.html">Geschichte </a></li>
<li><a href="projekt.html">Entwicklungsprojekt </a></li>
<li><a href="alpwirtschaft.html">Alpwirtschaft </a></li>
<li><a href="natur.html">Natur & Landschaft </a></li>
<li><a href="seen.html">Seen </a></li>
<li><a href="alpinismus.html">Wandern & Bergsteigen </a></li>
<li><a href="unterkuft.html">Unterkunft & Verpflegung </a></li>
</ul>
</div>
<!--end navigation -->
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<li><a href="index_de.html">Startseite </a></li>
<li><a href="kontakt.html">Kontakt </a></li>
<li><a href="impressum.html">Impressum </a></li>
</ul>
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<li><a href="index_de.html">Deutsch </a></li>
<li><a href="index_it.html">Italiano </a></li>
</ul>
</div>
<!--end sprachauswahl -->
<!--start titel -->
<div id="box1">
<h1> <img src="images/titel_willkommen2.jpg" alt="willkommen" /></h1>
</div>
<!-- start content -->
<div id="contentarea">
<div id="box2">
<p>Dal punto di vista geologico (minerali e rocce) la Vallemaggia è abbastanza omogenea. Essa è formata quasi interamente da rocce cristalline acide. I gneiss granitici sono senz’altro i minerali più frequenti, e l’attività delle cave ancora presenti sul territorio lo stanno a dimostrare.
Le glaciazioni del periodo Quaternario hanno contribuito in modo importante alla creazione del fondovalle, segnato da un forte rilievo e da una base relativamente stretta (700 m in media). Su tutta la sua lunghezza, il fondovalle si mantiene a una quota relativamente bassa (inferiore ai 450 m s.m.) fino nel cuore dell’arco alpino. L’intensa e millenaria attività erosiva del fiume, ha permesso di accumulare importanti depositi fluviali su più strati composti da ciottoli, sabbia e limo.
L’ampio bacino imbrifero della Vallemaggia (925 kmq, pari a 1/3 della superficie del Cantone Ticino) è caratterizzato da un forte rilievo e sottoposto a intense e abbondanti precipitazioni. Questi fattori fanno della Maggia un fiume molto torrentizio, in grado di aumentare la propria portata di centinaia di volte in poche ore. Con un rapporto tra deflusso minimo e massimo di 1:7'000 la Maggia è quindi considerata il fiume più torrentizio d’Europa.
Il fiume, che durante la maggior parte dell’anno ci appare come un esile filo argentato, durante le forti precipitazioni si trasforma in un padrone assoluto del fondovalle, invadendo il greto nudo, sommergendo le golene e la vegetazione rispuntata tra una piena e l’altra. Giuseppe Zoppi nel 1960 scisse “ Da una parte e dall’altra, il greto è bianco, abbagliante. Così per chilometri e chilometri, risalendo la valle fin dove l’occhio arriva. E la linea del fiume è ondosa, serpeggiante, a meandri: l’acqua ha morso un po’ di qua, un po’ di là: così s’è fatta un gran letto, fin troppo capace. Terribile fiume! Non fa mostra di niente, ora. In tempo di piena, aumenta di cento volte il suo volume. Non è più azzurro, allora. È bruno, è nero, si divincola e urla, come una belva orribile, non mai veduta, lunga lunga, sempre fuggente, sempre presente .”Dal punto di vista geologico (minerali e rocce) la Vallemaggia è abbastanza omogenea. Essa è formata quasi interamente da rocce cristalline acide. I gneiss granitici sono senz’altro i minerali più frequenti, e l’attività delle cave ancora presenti sul territorio lo stanno a dimostrare.
Le glaciazioni del periodo Quaternario hanno contribuito in modo importante alla creazione del fondovalle, segnato da un forte rilievo e da una base relativamente stretta (700 m in media). Su tutta la sua lunghezza, il fondovalle si mantiene a una quota relativamente bassa (inferiore ai 450 m s.m.) fino nel cuore dell’arco alpino. L’intensa e millenaria attività erosiva del fiume, ha permesso di accumulare importanti depositi fluviali su più strati composti da ciottoli, sabbia e limo.
L’ampio bacino imbrifero della Vallemaggia (925 kmq, pari a 1/3 della superficie del Cantone Ticino) è caratterizzato da un forte rilievo e sottoposto a intense e abbondanti precipitazioni. Questi fattori fanno della Maggia un fiume molto torrentizio, in grado di aumentare la propria portata di centinaia di volte in poche ore. Con un rapporto tra deflusso minimo e massimo di 1:7'000 la Maggia è quindi considerata il fiume più torrentizio d’Europa.
Il fiume, che durante la maggior parte dell’anno ci appare come un esile filo argentato, durante le forti precipitazioni si trasforma in un padrone assoluto del fondovalle, invadendo il greto nudo, sommergendo le golene e la vegetazione rispuntata tra una piena e l’altra. Giuseppe Zoppi nel 1960 scisse “ Da una parte e dall’altra, il greto è bianco, abbagliante. Così per chilometri e chilometri, risalendo la valle fin dove l’occhio arriva. E la linea del fiume è ondosa, serpeggiante, a meandri: l’acqua ha morso un po’ di qua, un po’ di là: così s’è fatta un gran letto, fin troppo capace. Terribile fiume! Non fa mostra di niente, ora. In tempo di piena, aumenta di cento volte il suo volume. Non è più azzurro, allora. È bruno, è nero, si divincola e urla, come una belva orribile, non mai veduta, lunga lunga, sempre fuggente, sempre presente .” </p></div>
<div id="box3">
<p> temi</p>
</div>
</div>
<!--end content-->
</body>
</html>so das wärs, ich wäre euch dankbar um jede hilfe.
vielen dank
trudi
[Edit Jörg: den Code zur besseren Lesbarkeit in Code-Blöcke eingebaut]